NON EROGA direttamente prestiti, ma fornisce alle banche convenzionate le garanzie necessarie per poter accedere, a condizioni di favore, al credito ordinario, altrimenti negato;

NON DA’ sussidi;

NON LAVORA a sportello;

NON FA interventi in presenza di una carente o lacunosa esposizione della situazione debitoria;

NON HA la pretesa di risolvere complessivamente il problema dell’usura. Vuole, invece, fornire alle persone e alle famiglie un luogo competente ed accogliente di ascolto e di consulenza e, per quanto possibile, offre anche il percorso finanziario di recupero;

NON E’ un organismo burocratico, ma una realtà che vive soprattutto del lavoro di decine di volontari con specifiche competenze professionali.

NON PUO’ operare senza la fattiva collaborazione e l’impegno finanziario dei Centri di ascolto delle parrocchie, delle zone pastorali, delle diocesi, degli enti che risultano Soci Fondatori o Promotori (Comuni – Province – Regioni – Associazioni di categoria…) e di quanti, soprattutto in famiglia, possono dare vita a catene di solidarietà.